Viaggio alla scoperta degli affreschi meno conosciuti di Siena

La Siena che non ti aspetti

Conosciuta in tutto il mondo come la città del Palio, Siena può vantare una storia millenaria, insieme ad un fascino senza tempo. Il suo centro antico, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, rappresenta senza dubbio la parte più nota e frequentata dai turisti in cerca degli angoli più belli e caratteristici di questo borgo medievale. Tra le opere pittoriche maggiormente conosciute della città toscana vi sono gli affreschi che decorano gli interni del Palazzo Pubblico, realizzati da artisti del calibro di Ambrogio Lorenzetti, Duccio di Buoninsegna e Simone Martini. Celebre è l’affresco intitolato “Allegoria ed effetti del Buono e del Cattivo Governo”. Molti sono tuttavia i tesori nascosti sparsi tra le chiese e i palazzi storici di Siena e sconosciuti ai più. Un modo originale ed entusiasmante di ricostruire la storia senese è proprio quello di avventurarsi alla scoperta degli affreschi meno famosi, ma non per questo meno interessanti e preziosi dal punto di vista artistico.

I Musei delle Contrade e i loro tesori

Il vero e proprio cuore della città di Siena sono le storiche 17 contrade in cui è suddivisa, ognuna delle quali ha il suo centro operativo nel cosiddetto Museo della Contrada. Quest’ultimo può rivelarsi il punto di partenza ideale per un tour originale, incentrato sulla ricerca delle opere pittoriche meno conosciute. Gli ambienti di rappresentanza del Museo, infatti, sono interamente ricoperti di affreschi che riproducono i simboli e i colori identificativi di ogni contrada, che sia essa quella dell’Aquila, della Civetta, del Bruco e così via. Le varie stanze raccolgono inoltre i cimeli storici, le antiche bandiere e i drappelloni dei Pali vinti nel corso dei secoli, svolgendo il ruolo così di una sorta di memoria storica della Contrada. L’ambiente più riccamente decorato di ogni Museo è sicuramente la Sala delle Vittorie, dove il Consiglio Generale si riunisce per l’adunanza prima di ogni manifestazione.

Gli affreschi del Relais degli Angeli

A pochi passi dalla famosa Piazza del Campo si trova il Relais degli Angeli, una residenza esclusiva che, con i suoi soffitti riccamente affrescati, può trasformarsi in una cornice da sogno per chi desidera vivere l’esperienza indimenticabile di un soggiorno nel cuore più antico di Siena. Si tratta, infatti, di una dimora nobiliare d’epoca, che ha conservato nel tempo le sue rifiniture gioiello ed i suoi decori preziosi non solo sulle sue pareti, ma anche nei pezzi d’arredo posizionati in maniera sapiente e raffinata nei vari ambienti. La ricercatezza dei colori e delle forme, tipica della tradizione artistica senese sviluppatasi in epoca medievale e poi rinascimentale, è in grado di lasciare senza fiato anche il visitatore meno attento ai dettagli. All’eleganza dei soffitti affrescati si aggiunge la naturale bellezza della scalinata in travertino che dà accesso alla struttura. Degna di nota è anche la vista che si gode dal terrazzo del Relais degli Angeli, da cui si può osservare il profilo maestoso della Fortezza e quello altrettanto imponente della Chiesa di San Domenico, altro esempio mirabile dello stile architettonico senese.