Le feste delle contrade senesi: cosa sono e come partecipare ad una festa titolare
Una festa titolare per ogni contrada
Le contrade sono conosciute soprattutto come concorrenti del Palio di Siena, la manifestazione in cui esse competono una contro l’altra. Non tutti, però, conoscono le tradizioni e il folklore che accompagnano una delle festività più importanti per gli appartenenti alle storiche suddivisioni della città di Siena: la festa titolare. Ogni contrada, oltre ad avere una sua bandiera, un territorio ben definito e un’organizzazione interna regolata da uno statuto, venera infatti un proprio santo patrono, che viene celebrato ogni anno proprio con la festa titolare. In genere, se la festa del santo patrono cade di giorno feriale, la contrada organizza le celebrazioni la domenica successiva. Le feste titolari delle 17 contrade di Siena si svolgono tra aprile e settembre: è quindi piuttosto probabile che tu ti imbatta in una di esse, se scegli di visitare Siena tra la primavera e l’estate.
Festa titolare: celebrazioni ed eventi
Le celebrazioni della festa titolare iniziano in modo solenne, nella chiesa della contrada addobbata e illuminata per l’occasione. Gli abitanti del rione, gli ospiti delle contrade amiche e i visitatori si riuniscono per il Mattutino della vigilia, al quale segue un rinfresco che dà il via alla festa popolare. Le vie del rione, decorate con luci, stendardi e bandiere della contrada, ospitano stand gastronomici e veri e propri banchetti accompagnati da musica e giochi, anche per i più piccoli. I festeggiamenti più caratteristici hanno luogo, però, la domenica, quando è previsto il “giro”: si tratta della sfilata della “comparsa”, cioè degli alfieri sbandieratori e dei tamburini in costume. La comparsa lascia il rione nelle prime ore della mattinata e percorre le vie della città, andando a porgere omaggio alle contrade amiche. Alla sera, il corteo raggiunge piazza del Campo, un territorio che non appartiene a nessuna contrada, e poi torna trionfante nel proprio rione, accompagnato da una banda. Di norma, durante la festa titolare si svolge anche il peculiare rito del “Battesimo di Contrada”. Durante la cerimonia il Priore, massima autorità della contrada, battezza i nuovi aspiranti contradaioli con l’acqua di una fontana del rione. Al rito partecipano alfieri e tamburini, che indossano il costume tipico della propria contrada.
Come partecipare a una festa titolare
La maggior parte delle celebrazioni e degli eventi, che si svolgono durante una festa titolare, è gratuita e aperta al pubblico, a esclusione di cene rivolte soprattutto agli abitanti della contrada e che richiedono l’acquisto di una tessera. La contrada, che organizza la propria festa titolare, espone dei manifesti con il programma dell’evento, che può durare anche più di un fine settimana. In alternativa questo viene pubblicato su quotidiani e siti Internet. Considerato che soprattutto i festeggiamenti della vigilia di solito durano fino a tardi, uno dei modi più pratici per partecipare a una festa titolare è prenotare un hotel nelle vicinanze. L’Hotel Italia si trova a 300 metri da Porta Camollia, a poca distanza dalla Contrada dell’Istrice, la cui festa titolare si celebra intorno al 24 agosto, mentre il Relais degli Angeli sorge tra le contrade del Drago e della Lupa, in festa rispettivamente l’ultima domenica di maggio e il 16 agosto.