Siena Insolita: luoghi da vedere non compresi nei comuni tour
Scoprire una Siena insolita, attraverso delle visite a luoghi non compresi nei comuni tour, può essere il desiderio di tanti turisti e contribuisce a definire meglio l’identità di questa splendida città toscana. Vediamo quindi quali sono i posti meritevoli di una visita nella Città del Palio oltre a consuete e immancabili destinazioni quali, ad esempio, Piazza del Campo, Duomo, Fortezza Medicea e Basilica di San Domenico.
Tour alla scoperta di una Siena insolita
I siti che compongono il nostro tour alla scoperta di una Siena insolita consistono in edifici religiosi, in un angolo di orticoltura cittadino, in un vicolo caratteristico e in un museo impensabile.
Oltre ai luoghi che andremo subito a conoscere, la magnifica Siena comprende anche tante altre destinazioni meritevoli della massima attenzione ma che spesso, per mancanza di tempo, non vengono incluse negli itinerari turistici più comuni.
Orto de’ Pecci
L’Orto de’ Pecci, ubicato in Via Porta Giustizia, consiste nell’accurata ricostruzione di un orto in stile medievale. In quest’area verde senese è possibile ammirare piante officinali, aromatiche, edibili e tintorie.
Tra le specie vegetali che crescono in loco figurano Aneto, Lavanda, Mandragora, Artemisia, Reseda, Zafferano, arbusti di vario tipo e altre piante tipiche del periodo medievale (pomodori e patate, ad esempio, non sono presenti perché scoperti dopo il Medio Evo).
L’Orto de’ Pecci rappresenta una parentesi di verde nel cuore di Siena perché si trova a soli 500 metri da Piazza del Campo.
Basilica di San Clemente in Santa Maria dei Servi
Partendo dall’Orto de’ Pecci, per continuare nel nostro tour alla scoperta di una Siena insolita, potrebbe essere interessante muovere verso la Basilica di San Clemente in Santa Maria dei Servi, distante una decina di minuti a piedi.
Quest’edificio religioso senese si trova in una zona molto tranquilla e si caratterizza per un sorprendente mix di stili; le cappelle infatti sono in stile gotico, la navata è d’ispirazione rinascimentale, la facciata è del ‘400 ed altri elementi ancora sono barocchi.
Chiesa di Santa Maria in Provenzano
Un’altra architettura religiosa che non viene compresa nei classici Tour di Siena al pari del bellissimo Duomo cittadino e della Basilica di San Domenico è la Chiesa di Santa Maria in Provenzano.
Questo edificio, comunque, ha una grande importanza perché è intitolato alla Madonna che viene commemorata in occasione del Palio del 2 luglio. Dopo aver vinto la corsa i contradaioli vincenti arrivano a questa Chiesa portando il drappo e intonando odi alla Madonna in segno di ringraziamento.
Museo della Tortura
Ubicato nel Chiasso del Bargello, nei pressi di Piazza del Campo, il Museo della Tortura è un allestimento museale cittadino di grande valore storico. Le varie ambientazioni della mostra, ovviamente, sono allestite con strumenti utilizzati nei secoli scorsi per dare sfogo alle peggiori espressioni della natura umana.
Oltre che nella Città del Palio, in provincia di Siena due musei simili si trovano anche nelle bellissime località di San Gimignano e Montepulciano.
Vicolo degli Orefici
Sebbene possa sembrare un vicolo stretto come tanti, il Vicolo degli Orefici è caratterizzato da alcuni aspetti interessanti.
Lungo il suo percorso, infatti, sono ben visibili antiche case a torre di notevole altezza ed in molti credono che questa caratteristica viuzza rappresenti un tratto originario della Via Francigena.
Giunti a questo punto sai da cosa sono accomunati l’Orto dei Pecci, la Basilica di San Clemente in Santa Maria dei Servi, la Chiesa di Santa Maria in Provenzano, il Museo della Tortura e il Vicolo degli Orefici? Dal fatto che sono tutti ubicati a soli 10-20 minuti dal Relais degli Angeli, una delle nostre strutture nel centro storico di Siena, a poche centinaia di metri da Piazza del Campo.
Approfitta di questa straordinaria coincidenza: la vicinanza del Relais degli Angeli con Piazza del Campo ti permetterà di conoscere, in pochi minuti e comodamente a piedi, sia le bellezze cittadine più comuni sia i siti della Siena Insolita che abbiamo appena conosciuto!