Cosa vedere a Firenze, tra monumenti celebri e tesori nascosti
Un piccolo vademecum per visitare Firenze al meglio
Firenze sorge in una posizione privilegiata, nella piana dell’Arno, circondata da eleganti colline costellate di ville signorili. La città, che affonda le sue radici nella preistoria, è fiorita in epoca medievale per diventare la culla del Rinascimento e la capitale del Granducato di Toscana prima e del Regno d’Italia poi. Questo lungo e glorioso passato è testimoniato da innumerevoli musei, palazzi e chiese. Firenze è ben collegata con tutto il territorio toscano ed è raggiungibile da Siena in circa un’ora e mezza di auto, treno o autobus. È consigliabile non programmare la visita nei mesi di luglio e agosto, quando i turisti sono particolarmente numerosi e la calura fastidiosa.
Firenze: cosa visitare in 1 giorno
Firenze possiede monumenti molto famosi davanti ai quali ogni giorno si accalcano migliaia di turisti. Si parte dal Duomo di Santa Maria del Fiore con la celebre cupola progettata da Brunelleschi, proseguendo con Piazza della Signoria, su cui campeggia il David di Michelangelo e da cui si accede a Palazzo Vecchio e agli Uffizi; si attraversa poi Ponte Vecchio e si arriva a Palazzo Pitti. Oltre a questo classico itinerario, esistono percorsi alternativi adatti a chi non ama la ressa, o a chi semplicemente ha un solo giorno a disposizione e non vuole trascorrerlo in coda alle biglietterie. Gli intenditori amano la chiesa di Ognissanti, fondata nel 1251 e rimaneggiata nel Seicento: le sue pareti sono ornate di affreschi inaspettati, come il Sant’Agostino di Botticelli o il San Girolamo di Ghirlandaio, che ha decorato anche il vicino cenacolo di Ognissanti. La chiesa custodisce inoltre le spoglie del grande navigatore fiorentino Amerigo Vespucci e di Botticelli. Attraversato l’Arno tramite il vicino ponte Vespucci, si arriva a San Frediano. Un tempo era il quartiere popolare di Firenze, oggi è una zona dove ritrovare il volto più autentico della città, tra caratteristiche viuzze e semplici botteghe. Nel rione si trova la chiesa di Santa Maria del Carmine, con la cappella Brancacci interamente affrescata da Masaccio e Masolino. Tra i tanti musei di Firenze incanta il Museo Horne, che non offre ai visitatori la classica esposizione di oggetti d’arte, ma la ricostruzione di un palazzo rinascimentale, con arredi, opere d’arte e utensili d’epoca. Un’occasione unica per immergersi nella vita quotidiana del periodo.
Firenze: cosa fare
Firenze non è solo arte, ma anche moda, artigianato e gastronomia. Mete immancabili per gli amanti dell’alta moda sono il Museo Gucci e il Museo Ferragamo, oltre che i negozi di Via de’Tornabuoni. Chi invece preferisce l’artigianato può perdersi nelle vie del centro alla ricerca delle antiche botteghe, oppure può visitare la Mostra internazionale dell’artigianato, che si tiene ogni anno nella Fortezza da Basso. Presso lo splendido Mercato centrale, progettato dallo stesso architetto della galleria Vittorio Emanuele di Milano, si possono acquistare i prodotti delle aziende agricole del territorio: frutta e verdura, salumi e formaggi, pane e pasta, carne, olio e vino. Se non si ha voglia di cucinare, si possono trovare le specialità della zona già pronte nei tanti ristoranti della città. Imperdibili la bistecca alla fiorentina e la ribollita, una zuppa a base di pane, cavolo nero e fagioli. Se si è di fretta, va bene anche il lampredotto, il panino farcito di stomaco di bovino venduto nei chioschi lungo le strade.